Incentivi
Si riparte dall’elettrico
In questo periodo di grandi evoluzioni, il passaggio alla mobilità elettrica ha accresciuto in tutti noi l’esigenza di una società ecologicamente più pulita e più sana, in grado di migliorare la qualità della vita quotidiana.
Utilizzando uno scooter elettrico riduciamo non solo l’inquinamento delle nostre città, ma anche i tempi di percorrenza casa-lavoro: evitando traffico e sovraffollamento arriviamo in ufficio in orario e in sicurezza.
Per questo, il Governo anche quest’anno con la nuova legge di bilancio, ha deciso di stanziare risorse per i nuovi incentivi moto e scooter che ammontano a 20 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2021 al 2023 e a 30 milioni di euro per gli anni dal 2024 al 2026 (30 milioni per ogni anno), destinate all’acquisto di ciclomotori e motocicli elettrici o ibridi.
Lo scopo è quello di agevolare la mobilità sostenibile e rispondere alle necessità di distanziamento sociale. Un piano d’incentivi rivolto a chi deve fare spostamenti urbani che permette un notevole risparmio.
Ma come funzionano questi incentivi e come si ottengono?